Iva agevolata al 10% per interventi di recupero edilizio

Il Senato ha approvato un emendamento alla Legge di Bilancio 2018 che fornisce una “interpretazione autentica” della norma che disciplina l’applicazione dell’Iva agevolata al 10% per i cosiddetti “beni significativi”. Tra questi, anche gli infissi esterni e interni, previsti nell’ambito dei lavori di ristrutturazione edilizia ordinaria e straordinaria.

L’Iva agevolata del 10% si può applicare esclusivamente sulla differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni significativi. In altre parole: se effettuiamo un intervento del costo complessivo di 10.000 euro, di cui 4.000 euro per la prestazione lavorativa e 6.000 euro per l’acquisto dei beni significativi, l’Iva al 10% si applica sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e il costo dei beni significativi (10.000 – 6.000 = 4.000).

L’emendamento appena approvata prevede che la determinazione del valore dei “beni significativi” deve essere effettuata sulla base dell’autonomia funzionale delle parti staccate rispetto al manufatto principale come individuato nel decreto.

Per ulteriori approfondimenti, alleghiamo la Circolare dell’Agenzia dell’Entrate (scarica la circolare).